Per raggiungere l'obiettivo del clima zero entro il 2050, abbiamo bisogno di più elettricità. Per ricaricare i veicoli elettrici, ad esempio. Questa elettricità può essere prodotta con impianti fotovoltaici sull'edificio. Tuttavia, questo aumenta rapidamente l'immissione e l'estrazione di energia da un immobile, il che significa che il collegamento alla rete elettrica deve essere ampliato con grandi spese. Per evitare ciò, è necessaria soprattutto una maggiore intelligenza nell'edificio. L'innovativo sistema di gestione del carico sviluppato da CLEMAP AG in stretta collaborazione con Otto Fischer AG fa proprio questo. Gli algoritmi della tecnologia CLEMAP coordinano la ricarica delle stazioni di ricarica di diversi produttori in tutto l'edificio, dando priorità o limitando dinamicamente la potenza di ricarica in base alla produzione di elettricità dell'impianto fotovoltaico sul tetto. Il sistema di gestione del carico può persino regolare la corrente di carica in modo che la ricarica avvenga esclusivamente con l'energia solare. La soluzione è 100% "Swiss Made", sviluppata a Zurigo e prodotta in Ticino.
La soluzione CLEMAP consiste in un dispositivo di misurazione compatto con funzione di controllo locale, che viene installato nel quadro di distribuzione dell'edificio o nella scatola dei fusibili. Il dispositivo, poco appariscente, contiene un concentrato di algoritmi e interfacce intelligenti che garantiscono il monitoraggio dell'elettricità: i flussi di energia nell'edificio vengono analizzati e i carichi vengono ottimizzati su questa base. Non sono necessarie misurazioni aggiuntive. Il software consente il controllo remoto delle stazioni di ricarica, il monitoraggio tramite un cruscotto e, se necessario, la fatturazione.
CLEMAP AG è stata fondata sei anni fa da cinque ingegneri provenienti da ETH e SUPSI, tra cui l'attuale CEO Gino Agbomemewa e il COO Pascal Kienast, che si conoscono fin dai tempi della loro infanzia in Ticino. "All'epoca la domanda di sistemi di monitoraggio energetico per gli edifici era in rapida crescita. È da lì che siamo partiti, con l'obiettivo di sviluppare piattaforme energetiche modulari in rete per il monitoraggio e l'ottimizzazione dei flussi energetici", racconta Gino Agbomemewa, guardando al passato. I fondatori si sono subito resi conto che esistevano ancora poche soluzioni pratiche di gestione del carico indipendenti dal produttore, soprattutto per l'elettromobilità. La sfida: i produttori di stazioni di ricarica e di impianti fotovoltaici hanno le loro interfacce non standardizzate. Otto Fischer AG è stato uno dei primi clienti e partner commerciali di CLEMAP AG. Aveva bisogno di soluzioni di gestione del carico per i suoi clienti. Nell'edificio aziendale di Otto Fischer AG è stato installato un impianto fotovoltaico da 257 kWp. Questo sistema è stato integrato nel sistema. "Il nostro potente dispositivo controlla oltre 30 stazioni di ricarica CA e CC di diversi produttori. Può essere facilmente messo in funzione dagli elettricisti senza alcuna preconfigurazione, ha bassi costi di investimento ed è scalabile da due a cinquanta stazioni di ricarica", spiega Pascal Kienast. Otto Fischer AG è molto soddisfatta. "Grazie alla soluzione di CLEMAP , possiamo soddisfare tutti i gruppi di utenti della Otto Fischer AG: L'azienda di trasporti con il furgone elettrico, i dipendenti con i loro veicoli privati e i visitatori. E siamo riusciti ad aumentare in modo significativo l'autoconsumo del nostro impianto fotovoltaico", afferma soddisfatto Alessandro Buriola, responsabile dello sviluppo della gamma di prodotti di Otto Fischer AG.
Oggi, 10 persone lavorano presso CLEMAP AG a Zurigo. L'azienda è ben consolidata sul mercato ed è già attiva in altri Paesi. Sviluppa costantemente le sue soluzioni e le sue competenze in vari progetti di ricerca e per i clienti. Le soluzioni di gestione energetica CLEMAP aiutano a contenere i costi di espansione della rete. Ad esempio, il dispositivo CLEMAP è già pronto per le misure di supporto alla rete, come le tariffe flessibili o il vehicle-to-grid. "Le stazioni di ricarica vogliono sempre ricaricare il più rapidamente possibile e di solito sono stupide. Grazie a CLEMAP , diventano un elemento chiave di una transizione energetica efficiente dal punto di vista dei costi". aggiunge Gino Agbomemewa.
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